Come sarà l’auto elettrica del futuro? Motori nelle ruote e niente freni! Eurocar Snc - Mantova, Viadana Buzzoletto

È risaputo che un powertrain elettrico è più efficiente di uno schema propulsivo a combustione interna. Eppure, anche nel campo delle zero emissioni, ci sono aree in cui si può intervenire per ridurre ulteriormente gli “sprechi” di energia.

DeepDrive, azienda tedesca con sede a Monaco, ha presentato per esempio una piattaforma skateboard con i motori piazzati all’interno dei mozzi delle ruote. Questa soluzione permette di rendere superfluo l’impianto frenante e di sfruttare esclusivamente il recupero dell’energia per rallentare e fermarsi. È innovativa sotto diversi punti di vista, e sarà esposta all’imminente IAA Mobility che si terrà proprio a Monaco.

Secondo DeepDrive fino al 30% dell’energia utilizzata sulle auto elettriche può essere dispersa attraverso il calore. Questo dato, su un’auto di medie dimensioni con batteria da 70 kWh, porta a una perdita di autonomia di oltre 100 km, e ad una spesa extra per l’acquisto di energia durante la vita della vettura di circa 3.000 euro.

Da questa considerazione nasce la nuova piattaforma. Che secondo quanto dichiarato dalla startup teutonica raggiungerebbe un’efficienza del 96%, con oltretutto un risparmio dei costi di produzione di circa il 20% grazie a una migliore gestione delle risorse, processi di produzione altamente standardizzati. Come se non bastasse, la nuova piattaforma permetterebbe di risparmiare circa 30 kg rispetto a un pianale equivalente con architettura tradizionale, questo grazie anche all’assenza di un impianto frenante, che riduce le masse non sospese.

La maggiore efficienza generale del sistema permetterebbe anche di adottare batterie meno costose rispetto a quelle che usano nichel o cobalto. DeepDrive afferma che con celle litio ferro fosfato o agli ioni di sodio si possono tranquillamente raggiungere i 600 km di autonomia.

Se si optasse per un pacco tradizionale, con densità energetica più alta, e se questo fosse di 100 kWh di capacità, le percorrenze medie potrebbero attestarsi addirittura intorno agli 800 km.

DeepDrive ha spiegato che non vorrebbe trovarsi a vendere solo i motori elettrici, ma che è in cerca di partner che abbiano intenzione di acquistare tutta la piattaforma skateboard per progettare i loro veicoli a zero emissioni. Essendo completamente piatta e modulare, infatti, concede massima libertà dal punto di vista delle dimensioni e delle forme della carrozzeria. Al momento la piattaforma è disponibile in quattro formati.

• XS: per quadricicli leggeri e mini-navette, con 350 km di autonomia, potenze fino a 40 CV e velocità massima di 45 o 80 km/h
• S: per citycar, utilitarie e piccoli van urbani, con autonomia da 450 km, potenze nell’ordine dei 200 CV e velocità massima di 160 km/h
• M: per compatte e medie, ma anche per robo-shuttle adatti al trasporto persone, con autonomia di 600 km, potenza fino a 350 CV e velocità di 160 km/h (autolimitata elettronicamente)
• L: per veicoli commerciali grandi, con passo fino a 3,4 metri, autonomia di 700 km e lo stesse prestazioni delle vetture di taglia M (fino a 350 CV e fino a 160 km/h).